1x01 "Always And Forever": Recensione

Cari lettori, benvenuti nella parte del sito dedicata ai commenti dei vari episodi della prima serie. Io sono Samantha e, per quest’anno, mi occuperò di questa sezione. È una grande emozione per me trattare uno spin off tanto atteso come The Originals, ossia lo stesso che ha tanto incuriosito i fan della serie The Vampire Diaries. La season premiere ha registrato ascolti pari a 2.21 milioni, con un punteggio rating dell’1.0 nella fascia 18-49 (anche se a seguito i dati sono stati rivisti e aumentati notevolmente), dunque un numero non troppo elevato per essere l’episodio di apertura di una prima stagione.
Tuttavia, sono fermamente convinta che i numeri cresceranno sempre più in itinere, perché, da quanto si è capito nel corso della scorsa estate, sono molti i telespettatori incuriositi dalla nostra Original Family e dalle varie tappe del loro passato che ancora non ci sono state illustrate.
By the way, bando alle ciance e passiamo al motivo per il quale state leggendo questo articolo: la mia opinione su questa season premiere.

 

Iniziamo dalle “origini”, parlando del flashback di apertura dell’episodio. In questo vediamo i tre personaggi che abbiamo avuto modo di conoscere maggiormente nella serie The Vampire Diaries (specialmente nella terza e nella quarta stagione), impegnati in una scena cruenta.
Li vediamo ironici, spietati ma, pur non essendo una scena particolarmente lunga, vediamo bene i tratti che personificano il carattere dei tre: un Elijah fine, attento all’uso delle parole, una Rebekah un po’ sfacciata, arrogate, e un Klaus, rozzo, prepotente.
Tutti gli aspetti che ci hanno portato ad amarli, dunque.

“Signore, sarebbe così buono da dirci dov’è che siamo giunti?” “Nella colonia francese della Louisiana, al largo delle coste di una città chiamata New Orleans”.

Ecco come tutto ebbe origine, ecco come i nostri vampiri originali decisero di trovare dimora nella città che, in seguito, sarebbe diventata prima proprietà di Nicklaus, e poi di Marcel. Ma non siamo qui per ricapitolare step by step l’episodio, dunque facciamo un balzo avanti, al presente, alla città piena di esseri soprannaturali e sotto la dittatura di Marcel.

Parliamo di Hayley e della storia che la ruota intorno. Tralasciando le scene che abbiamo tutti visto e rivisto nella 4x20 di The Vampire Diaries, andata in onda il 25 aprile 2013, devo dire che ha fatto scalpore in quest’episodio.

Come forse saprete, la Tonkin ha un’ampia crew di haters, sempre pronti a criticarla per ogni scena e per ogni parola, ma in parallelo ha tanti fan, che non hanno perso tempo ad accoppiarla con un Original Brother… Elijah.
Pur essendo passati solo tre giorni dalla messa in onda, ho notato vari fan videos e fotomontaggi dedicati all’Haylijah. Devo dire che anch’io ho visto in loro qualcosa di positivo, come se Elijah fosse pronto in qualsiasi circostanza a rubare la “ragazza” al fratello, ma d’altronde, qual è la novità in tutto questo?
È risaputo che i Mikaelson, come i Salvatore, sono abili nell’innamorarsi delle ragazze dei rispettivi fratelli. Ma credo che, per il povero Elijah, il tempo dei flirt sia già finito (almeno per ora), dato che c’ha pensato Klaus a metterlo a “tacere” pugnalandolo per l’ennesima volta.

 

Quest’ultimo è stato il colpo di scena della season premiere, che ha scosso il fandom portandolo a farsi milioni di domande a riguardo. Personalmente non mi sarei mai aspettata questo gesto da parte di Klaus… per lo meno non in modo così imminente. Allo stesso tempo, però, l’ho trovato ottimo dal punto di vista critico perché, già dopo un solo episodio (composto in parte da scene già trasmesse), i produttori sono riusciti a incuriosire i telespettatori. 
Avevo immaginato qualcosa del genere più nella parte in cui, i due Original Brothers, erano coinvolti in una sorta di rissa-dialogo mentre, non vedendo volare pugnali o Elijah di pietra, ho pensato non sarebbe successo, e invece mi hanno fregata.

 

Lo confesso, ho da sempre un debole per Joseph Morgan e per la sua recitazione, ma in questo episodio mi è piaciuto più del solito. Di fatti, in questa season premiere abbiamo visto un Klaus ribelle, però allo stesso tempo preoccupato per le varie cospirazioni contro di lui e confuso a causa della gravidanza di Hayley.
Lo vediamo oppressato da Elijah, che mantiene alto il suo ruolo di famigliare doc, ricordandogli che la famiglia è potere, ma allo stesso tempo perplesso perché, in passato, questa non gli ha provocato che guai. Appaiono dunque, già dopo un solo episodio, i dissidi interiori dei vari personaggi, ingrovigliati in una situazione alquanto problematica. Però è risaputo che i problemi fanno audience, quindi che altro modo hanno i produttori per attirare i telespettatori se non incasinare i loro personaggi?
Cambiamo argomento spostandoci sul luogo in cui avviene il tutto: New Orleans. In primo luogo, parliamo del contesto “reale”. Questa città di fatti, vanta la sua ricca eredità culturale, artistica e musicale. Una città allegra, profonda dal senso legato alla cultura, e collegata alla pittura, tutti aspetti che, in parte, sono collegati alla serie. Infatti, pur se in un unico episodio, abbiamo già visto quanto il divertimento sia presente in città, quanto le creature soprannaturali vaghino per la città saltando da una macchina all’altra, senza problemi di essere visti.
In The Vampire Diaries (e in seguito in The Originals), sì è spesso parlato della pittura, specialmente per quanto riguarda Klaus, per questo trovo che la scelta dell’abbinamento contesto-città sia molto azzeccato. Parliamo meglio della New Orleans dal punto di vista della serie; i vampiri regnano, i licantropi non ci sono e le streghe sono sottomesse al cento per cento. 
Ed è qui che arriviamo al secondo colpo di scena, o meglio al secondo fatto che ha incuriosito e incuriosisce tutt’ora i telespettatori: Davina. Una strega che si direbbe alquanto potente che, pur essendo della stessa natura delle “sottomesse” e dalla parte di Marcel.
C’entrerà anche in questo caso l’amore o si cela ben altro dietro a questo personaggio? 
È questa la domanda che da fan continuo a porgermi, e come me, credo che anche altri se la stiano porgendo.

Per concludere, parliamo di Rebekah, che pur non essendo apparsa molte volte in questo episodio, sarà presente nei prossimi.

 

Com’è possibile vedere dal promo della 1x02 House Of The Rising Sun, Bekah tornerà in città e ci sarà già la prima sfuriata contro Klaus. D’altronde, come darle torto?
Per l’ennesima volta il nostro Big Bad, si è “fatto sfuggire” il pugnale, portando alla bara Elijah. Non sappiamo come risponderà Klaus, non si vede dal promo, però sono quasi certa che si comporterà in modo scocciato, come se non gli importasse nulla delle parole della sorella, come al solito insomma.
Ma un altro aspetto di Rebekah che è possibile vedere dal promo della 1x02, è la lussuria. La nostra Original Woman infatti, sembra aver avuto una tresca con Marcel nella sua permanenza a New Orleans, e sono certa che questo sarà tema di una serie di frecciatine tra i due alle quali, personalmente, non vedo l’ora di assistere.

   

Come premiere devo dire che mi aspettavo di meglio, tralasciando Davina e il colpo di scena finale non mi ha appassionato più di tanto, ma sono fiduciosa nell’episodio che andrà in onda martedì. Ho grandi aspettative da questo spin off, come molti tra voi, e sono certa che non ne rimarremo delusi.

Voto: 7

Vi aspetto al prossimo commento, se volete lasciare i vostri pareri qua sotto, sarò felice di leggerli.