La redenzione di Klaus, lo svelarsi di Elijah?

Traduzione a cura dello staff © do not steal

fonte: EW

Nel numero di Entertainment Weekly, abbiamo l’esclusivo primo sguardo al backdoor pilot del 25 Aprile per lo spin-off sugli Originals. Quando Klaus (Joseph Morgan) viene a sapere che le Streghe a New Orleans – una città portata avanti dal suo protetto Marcel (Charles Michael Davis da The Game) - stanno cospirando contro di lui, va a esplorare la minaccia e Elijah lo segue. Quel che trovano è un’opportunità di riunire la famiglia in una città di cui loro stessi hanno aiutato la costruzione, ma l’arco maggiore dello show potrebbe sorprendere i fans anche di più: “Per fortuna, dopo un lungo periodo di tempo e tante, tante stagioni”, dice la Plec, “The Originals sarà essenzialmente la favola di redenzione di Klaus e, possibilmente, la rivelazione di Elijah, che che dovrà forse sporcarsi le mani nello sforzo di tenere il fratello sotto controllo”.

Come ha detto prima la Plec, è stato l’apprezzamento dei produttori nei confronti dell’atteggiamento controllato di Gillies nei panni del nobile Elijah che ha fatto nascere l’idea di una Famiglia Originale nella stagione 2 (nella stesura iniziale, lui e Klaus non erano fratelli). Gillies dice di essere entusiasta si vedere qualsiasi futuro sarà messo nel copione degli scrittori per Elijah, ma sinceramente, è molto più interessato nel come potrebbero sfruttare il millenario passato degli Originali. “Mi piacerebbe vedere di più di quel che scoprirono sull’essere vampiri, se fosse il volo, il salto , o l’invisibilità. Quelle sono abilità soprannaturali”, dice, “e poi ci sono le abilità che potresti imparare in un millennio: Che strumenti suonano? A che grado hanno imparato un certo tipo di Kung Fu? Chi di loro fa sculture di ghiaccio? Mi piacerebbe vedere l’estensione del loro sapere e delle abilità”.

Klaus, dall’altro lato, non doveva sopravvivere alla stagione 3: “Era il grande cattivo. Non lasci il cattivo in vita. Il grande cattivo deve andarsene, altrimenti il tuo eroe comincia a sembrare folle o incapace di distruggerlo”, dice la Plec. Una stagione piena di Klaus era quel che voleva anche Morgan, all’inizio. “Ho pensato che fosse abbastanza, perché dove può andare da li? Non voglio che diventi buono e frequenti il Mystic Grill,” ricorda lui. Ma poi è arrivato il lacrimevole, fatale distacco di Klaus con Mikael nel nono episodio della stagione 3. “Quella è stata una delle prime occasioni che ho avuto per mostrare realmente un altro lato di Klaus interamente con qualcuno che lo aveva perseguitato per tutta la sua vita e da cui proviene un po’ di quell’odio e malvagità”, dice Morgan. “Questo è stato il momento in cui ho iniziato a pensare che ci fosse qualcosa sotto. Lui non è li solo come un mezzo per servire alla storyline dell’eroe”.

(Fortunatamente, ha menzionato questa cosa al produttore di linea dello show. “E mi ha detto, ‘Sai, dovresti dirlo a Julie perché tutti hanno l’impressione che tu voglia finirla dopo questa stagione’” dice Morgan.)

“La scelta di tenere Klaus anche dopo la stagione 3”, aggiunge la Plec, “è nata sinceramente dalla magnificenza di Joseph e da quanto il pubblico si stava connettendo a lui pur odiandolo. Amavano il fatto di odiarlo. Perciò la consapevolezza di avere un personaggio così potente, e che c’era un’opportunità di spin-off, ci ha lasciato investire la stagione 4 nel portare Klaus al punto in cui il personaggio sarebbe stato pronto per essere il principale di un altro show. Lui è un cattivo, la cui famiglia e le persone che gli stanno intorno sono sempre in cerca di un modo per trovare una redenzione per lui, e lui è costantemente in battaglia con questo istinto. Quindi ora, se siamo fortunati, riusciamo a fare una intera serie su questo.”

E come si sente Morgan adesso riguardo l’opportunità di Klaus di essere salvato? “Posso dire che ho fiducia negli scrittori molto di più rispetto all’inizio”, ammette, ridendo ancora. “So che ovunque portino Klaus, saranno livelli sul personaggio che è già lui. Non sarà un cambio improvviso di direzione dove lui è di colpo buono. Avrà sempre fatto le cose orribili che ha fatto, e quindi avrà sempre queste cose che lo possederanno. Penso che possibilmente sia capace di redenzione, se ci fosse qualcuno che lo capisse abbastanza da perdonarlo… sarebbe un percorso tremendo del personaggio.”